Cerca nel blog

DOVE TROVARCI

seguici anche sul sito   connettiti al sito www.rifondazionebrescia.it   su Facebook  connettiti a facebook   su Google+ connettiti a google+   su Twitter  connettiti a twitter   su You Tube connettiti a youtube

venerdì 26 febbraio 2016

Da Reagan a Obama son tutti uguali

Dall'avvio della svolta con la quale il centro dell'impero ha avviato l'aggressione globale al mondo, la politica liberista (Padroni, siete liberi di prendervi tutto!) procede senza soste e senza remore. Ora tocca di nuovo all'Argentina. Questa terra martoriata e potenzialmente ricchissima ha subito prima l'orrore della dittatura della Giunta militare dal 1976 al 1983, con il sostegno esplicito della Chiesa ufficiale; poi il primo tracollo finanziario dovuto alla speculazione della "finanza creativa", che si arricchisce prima creando, appunto moneta fasulla; ma che quando si arriva alla resa dei conti vuol essere pagata con moneta reale.
Ora al governo è andato per l'appunto l'uomo di fiducia di questa finanza globale, che sta imponendo con una "velocità" sconosciuto persino al nostro Presidente del Consiglio, il suo programma di totale continuità, sul piano economico, con quello della Giunta.
Pubblichiamo qui sotto la protesta-appello del "Grupo de Argentinos en Italia por la Memoria, la Verdad y la Justicia":

 Argentina:
MACRI = FAME

Dalla promessa elettorale di una
rivoluzione dell’allegria” a una realtà
di povertà e pallottole di gomma

Licenziamenti selvaggi e indiscriminati di cooperative di servizio, assistenti sociali, operai, ricercatori e giornalisti, per mettere a tacere la voce dell’opposizione.
Inflazione incontrollabile, pallottole di gomma per reprimere manifestazioni e feste di quartiere ferendo anche bambini.
Patto con i fondi avvoltoio e il FMI per ottenere prestiti che indebiteranno un’altra volta il popolo argentino con un nuovo swap del debito.
Privilegi per il settore agricolo e minerario con una drastica riduzione delle tasse.
Per non parlare del tentativo di smantellare e indebolire la Politica di Diritti Umani, un argomento molto sensibile per il Paese.
Tutti i settori del Paese sono sotto attacco del revanchismo neoliberista dell’attuale governo del presidente Macri che in meno di due mesi ha prodotto, a forza di decreti, un drastico cambiamento strutturale nel Paese con l’obiettivo dichiarato di smantellare e distruggere le politiche di inclusione sociale, economica e culturale, conquistate nel corso degli ultimi 12 anni dopo la grande crisi del 2001.
Come si presenterà alla prossima udienza del 27 febbraio di fronte al Papa, un presidente che in soli due mesi di carica ha portato povertà, inflazione incontrollata, instabilità, licenziamenti in massa, censura e leggi speciali per reprimere le proteste?
Come si presenterà davanti al Papa un presidente che, tra le altre cose, ha imprigionato senza giusta causa Milagro Sala, direttore e capo dell’organizzazione di quartiere di Tupac Amaru e rappresentante della sua provincia nel Parlasur scatenando la condanna anche di Amnesty International e del Parlamento Europeo?


Grupo de Argentinos en Italia por la Memoria, la Verdad y la Justicia
Progetto Sur onlus
Frente Murguero Italiano

Nessun commento:

Posta un commento